L'Armata Rossa
Il 2020 della Premier League è iniziato
così come era finito il 2019: il Liverpool ha continuato la sua marcia
inarrestabile mentre le inseguitrici hanno continuato a inciampare.
Il punto della situazione
Nulla di nuovo in vetta alla classifica: il Liverpool, contando il recupero del match con il West Ham, ha fatto en plein, mettendo a segno 15 punti su 15 disponibili. La squadra di Klopp ha polverizzato un
altro record, diventando la squadra più veloce a battere tutte le altre 19
squadre della Lega, riuscendoci in sole 24 partite. Per i Reds sono 23 le
vittorie stagionali e il margine sul Manchester City, attualmente secondo,
ammonta all'incredibile cifra di 19 punti: inoltre, qualora dovessero chiudere la
stagione da imbattuti, i Reds arriverebbero a battere il record degli Invincibles
dell'Arsenal dato che la loro ultima sconfitta in campionato risale al gennaio 2019
sul campo proprio del Manchester City.
Con il ritorno in campo di Joe Gomez,
conseguenza degli infortuni di Matip e Lovren, il Liverpool ha ritrovato anche
un'eccezionale solidità difensiva subendo solo un gol nelle cinque partite di
gennaio e mettendo ormai un'ipoteca pesantissima su un titolo che, ricordiamo,
manca dal 1990.
Tornando tra gli umani il Manchester City
ha messo insieme 10 punti su 12 disponibili, chiudendo il mese senza sconfitte
e recuperando il secondo posto in classifica. La squadra di Guardiola ha ormai
praticamente rinunciato al titolo ma il tecnico catalano è riuscito a
recuperare due uomini chiave come Laporte e Aguero, il cui ritrovato apporto
potrebbe diventare decisivo per dare l'assalto alla tanto agognata Champions
League.
Al terzo posto il Leicester ha accusato
forse il primo vero momento di flessione della stagione, incassando due
sconfitte in rimonta contro Southampton e Burnley che però non dovrebbero
provocare grandi danni in ottica Champions visti i 14 punti di margine che la
squadra di Rodgers può vantare sul quinto posto, attualmente occupato dal
Manchester United.
Molto più fluida potrebbe diventare la
situazione per il quarto posto: attualmente il Chelsea ha un margine di sei
punti sulle inseguitrici, che attualmente sarebbero Tottenham, Manchester
United e Wolverhampton. La squadra di Lampard ha avuto un mese difficile, in
cui sono riemersi tutti i limiti, soprattutto quando deve capitalizzare le occasioni da gol che riesce a creare.
Per United e Tottenham gennaio è stato un
mese altrettanto altalenante, se da un lato Solskjaer sta alimentando i dubbi
sul suo conto avendo messo a segno una sola vittoria su quattro partite,
dall'altra Mourinho è riuscito a raddrizzare parzialmente il timone degli Spurs,
ma anche per il portoghese i risultati sono stati nel complesso deludenti. A
completare il quadro si sono aggiunti per entrambi due pesanti infortuni che priveranno i due tecnici dei rispettivi centravanti e capocannioneri, ossia Rashford e Kane, rispettivamente
out fino a marzo e aprile.
Tra le sorprese occorre necessariamente
citare lo Sheffield United di Wilder che attualmente è al settimo posto, che,
nonostante due sconfitte (pur contro Manchester City e Liverpool), ha un solo
punto di margine dal quinto posto e sette dal quarto. Difensivamente solide e
capaci di proporre un calcio pulito e gradevole, le Blades sono risultate una
squadra estremamente insidiosa da gestire per tutti nonostante i soli 25 gol
segnati in stagione che le rendono il peggior attacco delle prime dieci della
classifica. Nonostante una stagione nettamente al di sopra di ogni aspettativa, la sorpresa più grande potrebbero non essere le Blades, ma un altro club con la maglia biancorossa: dopo un girone di andata catastrofico, il
Southampton ha iniziato a ingranare, totalizzando 10 punti in 4 partite e
risalendo dalla zona retrocessione fino al nono posto in classifica. Per i
Saints l'uomo chiave è stato senza dubbio Danny Ings, autore di 4 gol, tutti
decisivi, in tre partite e attualmente terzo nella classifica marcatori dietro
solo ad Aguero e Vardy. Per dare una stima dell'impatto di Ings sulla squadra
di Hasenhüttl basti pensare che, con 14 centri all'attivo, ha segnato il 45%
delle reti totali dei Saints in stagione.
La situazione nella zona retrocessione è
senza dubbio quella più aperta, con cinque squadre distanziate da solo due
punti. Attualmente i primi due posti sono occupati da Bournemouth e Watford che
vengono da momenti decisamente opposti. Gli Hornets, ritrovati dopo il cambio
in panchina, hanno messo insieme sette punti in quattro partite lasciando
l'ultimo posto in classifica e rientrando prepotentemente in lotta per la
salvezza. L'intento del tecnico Nigel Pearson è quello di replicare se stesso e
l'epica salvezza ottenuta con il Leicester nel 2015 in quella che, ad oggi,
resta la sua ultima avventura in Premier League prima di quella attuale.
Ugualmente sorprendente ma in negativo è
ritrovare il Bournemouth in fondo alla classifica: la squadra di Howe ha
vissuto un gennaio molto negativo, con una sola vittoria e tre sconfitte in
quattro partite, sancendo un momento negativo iniziato nel mese di dicembre e
che per la prima volta ha messo a serio rischio la permanenza delle Cherries
nella massima divisione. A mettere in difficoltà il club della South Coast è
stata una fase offensiva spenta e poco efficace, come dimostrano i soli 23 gol
segnati in stagione, meglio solo di Watford e Crystal Palace.
Decisamente più
compromessa sembra la situazione del Norwich, che dopo un buon avvio di
stagione ha pagato un conto salato agli infortuni che hanno quasi decimato la
rosa a disposizione di Farke, nonostante il margine sulla salvezza ammonti solo
a sei punti le sensazioni fanno credere che non ritroveremo i Canaries nella
prossima stagione di Premier League.
La classifica
Il giocatore del mese
Il mio giocatore del mese di gennaio è
Alisson Becker: il portiere brasiliano ha brillato nel Liverpool mantenendo per
quattro volte la porta inviolata nelle cinque partite giocate in questo mese,
aggiungendoci 16 parate effettuate e addirittura un assist, siglato lanciando
in porta Salah nella partita contro il Manchester United.
Il gol del mese
Il mio gol del mese è senza dubbio la
bellissima rovesciata di Alireza Jahanbakhsh contro il Chelsea. Il magnifico
gesto acrobatico dell'iraniano ha permesso ai Seagulls di recuperare un punto
nei minuti finali fermando la squadra di Lampard dopo l'iniziale vantaggio di
Azpilicueta.
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