Settembre di caldo e di calcio
Dopo un agosto ricco di partite, settembre ci ha portato la prima pausa per le nazionali e un mese di Premier League con soli tre turni ma che comunque non ha fatto mancare emozioni e spunti di riflessione.
Il punto della situazione
Il Liverpool si è confermato essere una
vera e propria corazzata, andando a vincere tutte le partite e attestandosi in
vetta a punteggio pieno: la squadra di Klopp ha messo in fila Newcastle (3-1),
Chelsea (2-1) e Sheffield United (1-0) pur non mostrandosi particolarmente
brillante e concedendo più del solito. Uno stato di forma non eccelso, quello
dei Reds, che si può imputare alle poche rotazioni di Klopp, dovute a una serie
di infortuni che hanno ridotto seriamente la profondità della sua rosa.
Scendendo al secondo posto, il City ha
invece un vero e proprio conto aperto con gli infortuni: dopo aver perso Sané
in estate, Guardiola ha anche incassato i forfait di Laporte e Stones,
trovandosi con una difesa di fortuna composta da un Otamendi in pessima forma e
dal riadattato Fernandinho. I problemi difensivi sono venuti tragicamente a
galla nel match di Carrow Road contro il Norwich, in cui una serie di disastri
del reparto arretrato sono costati i tre punti in un pirotecnico 3-2 in favore
dei Canaries. Nonostante questa battuta d'arresto la squadra di Guardiola ha
messo insieme due vittorie demolendo il Watford per 8-0 e passando 3-1 sul
campo dell'Everton. Se si dovessero confermare i ritmi della scorsa stagione, i
tre punti persi a Norwich potrebbero già costare carissimo a Guardiola.
A sorpresa, subito al di sotto del City c'è
il Leicester di Brendan Rodgers che ha aperto il mese perdendo a Old Trafford
(1-0) ma si è subito riscattato rimontando il Tottenham (2-1) e demolendo il
Newcastle (5-0). In entrambe le vittorie si è messo in mostra il terzino
Ricardo Pereira, capace di trovare due gol importantissimi per le Foxes.
Decisamente meno positivo è stato il mese
dell'Arsenal che ha incassato 5 punti su 9 disponibili soffrendo tanto e
concedendo troppo. I Gunners si sono stabilizzati al quarto posto - a pari
punti con il West Ham - dopo due pareggi esterni contro Watford (2-2) e
Manchester United (1-1) e una vittoria, molto sofferta, contro l'Aston Villa
(3-2).
Tottenham e Chelsea si attestano subito
fuori dalla zona Champions dopo due vittorie e una sconfitta a testa. Il
Chelsea, nonostante qualche gol incassato di troppo, ha sì perso contro il Liverpool ma ha anche trovato due convincenti vittorie che hanno un po'
risollevato la situazione di Lampard, premiando le sue scelte nel reparto offensivo, e nella fattispecie la fiducia data ai giovani Mason Mount e Tammy Abraham. Rispetto alle aspettative di inizio stagione, si può definire senz'altro più deludente la situazione del
Tottenham, le cui sorti
sono abbastanza incerte visto lo scarso momento di forma che ha colpito più o
meno tutta la rosa. Pochettino ha dovuto fare i conti con uno Lloris molto incerto e un reparto arretrato molto più fragile degli anni scorsi, soprattutto nella zona centrale.
A metà classifica si trova un deludente
Manchester United che ha totalizzato solo quattro punti su nove dopo la
sconfitta sul campo del West Ham (0-2) e il pari con l'Arsenal (1-1). Lo United
è quasi totalmente allo sbando e ad aggravare la situazione hanno pensato gli infortuni che hanno colpito diversi titolari tra cui Wan-Bissaka, Shaw,
Pogba e Martial. Solskjær è in una situazione molto scomoda e, a meno di un anno
del suo insediamento, il suo posto è già in discussione.
Newcastle e Aston Villa aprono la zona
retrocessione con cinque punti e zero vittorie nel mese di settembre ma
decisamente più drammatica è la situazione del Watford.
Gli Hornets hanno cambiato la guida
tecnica, con il ritorno dello spagnolo Quique Sanchez Flores al posto del
licenziato Javi Gracia, ma ciò non è bastato. Nonostante un pareggio di rimonta
contro l'Arsenal nella quinta giornata, il Watford ha incassato due brutte
sconfitte - 0-8 contro il City e 0-2 contro il Wolverhampton - confermando la
preoccupante situazione emersa nel mese di agosto. Il club di Vicarage Road è
ancora a secco di vittorie e chiude la classifica con due soli punti in sette
partite.
La classifica
Il giocatore del mese
Il mio giocatore del mese è Riyad Mahrez. L'esterno algerino del Manchester City si è preso la scena producendo 11 passaggi chiave in 197 minuti di gioco e realizzando due gol, entrambi da calcio di punizione, contro Watford ed Everton.Il gol del mese
Il premio di gol del mese va al bellissimo
tocco in scivolata di Harry Kane contro il Leicester. Il numero 10 del
Tottenham ha insaccato il momentaneo vantaggio degli Spurs al King Power Stadium trovando un'incredibile coordinazione nonostante il precario equilibrio.
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